SHARING TIME

SHARING TIME E' UNA INIZIATIVA FINANZIATA CON FONDI DELLA REGIONE LAZIO

Il progetto SHARING TIME è stato scritto da ASSOCIAZIONE VERA STASI in risposta all' AVVISO CONCORRENZIALE PER IL SOSTEGNO ALLA RIPARTENZA DELLE ATTIVITA' DI PROMOZIONE CULTURALE ED ANIMAZIONE TERRITORIALE pubblicato il 22/07/2021 da REGIONE LAZIO / LAZIO CREA.

E' stato approvato e finanziato con il contributo richiesto, 15.000,00 euro

SHARING TIME

 Come suggerisce il titolo, SHARING TIME (condividere tempo) è un invito a condividere pratiche e attività, pieno di appuntamenti “appetitosi”. E’ un invito a tornare nel corpo e tra la gente. Intende dare agli artisti la possibilità di incontrarsi e incontrare nuovo pubblico. Intende anche sollecitare nelle persone nuove curiosità e nuovo interesse verso le pratiche artistiche.

Nell’arco di circa tre mesi proponiamo modalità diverse di trascorrere tempo insieme per riattivare processi e relazioni: presentiamo libri che possano suscitare riflessioni e discussioni, proponiamo laboratori artistici rivolti a lavoratori dello spettacolo e cittadini interessati, organizziamo reading e incursioni urbane, incoraggiamo l'iscrizione ai corsi di danza contemporanea distribuendo vaucher per lezioni gratuite presso la palestra del paese.

Il progetto raccoglie l'invito della Regione Lazio a definire un progetto per la RIPARTENZA. Ed intende svolgersi con il sostegno del contributo regionale dedicato (AVVISO CONCORRENZIALE PER IL SOSTEGNO ALLA RIPARTENZA DELLE ATTIVITA' DI PROMOZIONE CULTURALE ED ANIMAZIONE TERRITORIALE).

Ecco in questo box un sintetico calendario.

     1 - 5  settembre / SUPERCINEMA, TEATRO POCCI  brevi laboratori a cura di Silvana Barbarini (DAILY TRAINING), Sylvia Mayinger (MUSIC AS THE REFLECTION OF THE UNIVERSE), Fernanda Pessolano (PUPILLA.LAB DI PICCOLI MONDI), Giovanna Summo (KUTIYATTAM SANSKRIT SLOKAS), Alicja Ziolko (EMBRACING PLANETS), Markus Herlyn (MAKING KEYWORDS ALIVE). Condividere momenti di esperienza e ricerca. dalle 9.30 alle 11.00   1 - 3  settembre SPAZI URBANI OUTDOOR THEATRICAL EXPLORATIONS a cura di Ian Sutton e Maurizio Lucà. Condividere spazi urbani in tempi e modi mutuati da pratiche teatrali dalle 15.00 alle 17.30   1 settembre SUPERCINEMA presentazione del libro NOWHERE. RESIDENZE ATTIVE. L'Open Program del Workcenter of Jerzy Grotowski and Thomas Richards a Milano a cura di Cristina Fiordimela, Vittoria Pasca Raymondi, Tommaso Urselli. Con la collaborazione di Mario Biagini, Felicita Marcelli. Editore: Sensibili alle foglie, 2021 Condividere un'esperienza diversa di residenze alle 19.00
3 settembre SUPERCINEMA
Reading  VOLO LIBERO / UNA STORIA a cura di Stella Metz. alle 22.00 Condividere il racconto di una giovane autrice tuscanese, studentessa di antropologia presso l'Università LA SAPIENZA di Roma, appassionata di scrittura per il teatro fin dai tempi del liceo.   23 ottobre / EX TEMPIO DI SANTA CROCE

Reading  LA GINESTRA O IL FIORE DEL DESERTO. Recitazione e commento di Mario Biagini / Open Program del Workcenter of Jerzy Grotowski and Thomas Richards / Fondazione Teatro della Toscana.

Condividere l'ascolto e l'analisi di forme poetiche. Parlare di progetti futuri che possano incontrare l'interesse dei cittadini. A seguire incontro e dialogo con il pubblico. 

alle 17.00

1 - 6  novembre SUPERCINEMA GENESI DI DANZA a cura di Alessandro Pintus e Alexander Wenzlik. Condividere l'esperienza della creazione e dell'allestimento di uno spettacolo di danza.  Open studio dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 17.00 alle 19.00   14  novembre CASANAVE ALLE MURA Presentazione del libro UN ALTRO GENERE DI FORZA, a cura di Alessandra Chiricosta, filosofa e storica delle religioni, ospite di SpillOver Collective Condividere idee e riflessioni sulla natura della "forza delle donne".. alle 17.00    13-14    e    18-21  novembre / CASANAVE ALLE MURA IL CORPO COME TERRITORIO a cura di SpillOver Collective. Laboratorio interattivo di pratiche corporee per invitare tutte le donne a scoprire le proprie risorse e possibilità di relazione, a cura del Collettivo SpillOver, composto da Sara Di Salvo, Aurora Pica, Sarah Silvagni, Cristiana Gallinoni, ricercatrici in ambito pedagogico e coreutico. Condividere il movimento come strumento di indagine e sviluppo personale. dalle 10.00 alle 17.00   22 ottobre-26 novembre / LA FABBRICA DEL MOVIMENTO Sono stati distribuiti 100 vaucher per frequentare lezioni di danza contemporanea presso la palestra del paese, tra gli spettatori dei diversi eventi programmati da Vera Stasi nell’autunno. Dal 22 ottobre al 26 novembre abbiamo chiesto ed ottenuto la programmazione extra di cinque incontri dedicati, impostati come introduzione alla danza per adulti senza esperienza. I 100 voucher distribuiti tra gli spettatori dei diversi eventi programmati da Vera Stasi nell’autunno hanno incoraggiato giovani e adulti a vivere l’esperienza di una lezione di danza contemporanea, generando nuove forme di attenzione verso la palestra di via Canino, LA FABBRICA DEL MOVIMENTO.   Ad accompagnare gli eventi di novembre l'installazione itinerante ANABASI di Norma Santi, artista visiva e performer già presente a Tuscania nel 2020 durante il meeting COSMONAUTI con il progetto interattivo di Arte nella Natura GLOBO. 

INSTALLAZIONE ITINERANTE

 

ANABASI

di Norma Santi

 

Ricominciare è anche risalire, uscire fuori...

 

Ad accompagnare gli eventi la presenza silenziosa di Norma Santi, in giro per Tuscania, con i suoi pesciolini di carta e i suoi magnifici scatti...

ANABASI

 

Supercinema.... Casanave.... 

 

 

 

Anabasi

L’ellittica è il segno contenuto ascrivibile al centro ma anche alla periferia delle orbite.

La linea curva aperta o chiusa è mossa sulle superfici piane, è danzata in arte, nuota negli oceani, incontra i luoghi liberati dalle catene prometeiche del lineare segmento matematico composto unicamente da due punti A, B uniti da una linea corta e definita, il confine. Installazione itinerante.

 

Norma Santi - Laureata in pittura presso l’Accademia di Belle Arti Lorenzo da Viterbo. Azioni povere per un teatro povero, indagine sulla performance in arte, partecipa a workshop e formazione diretti da: Scuola Internazionale di Teatro (Roma), Accademia di Teatro (Compagnia S.Leonardo, Viterbo), Cathy Marchand (Living Theatre), Yumiko Yoshioka (Danza Buto), Claude Coldy (Danza Sensibile), Silvana Barbarini (Compagnia di danza Vera Stasi). Studia in Lussemburgo per la pittura e l’incisione al Cercle Europeen de Propagation des Arts, in Bulgaria per un progetto di pittura Murale con l’Accademia Nazionale di Belle Arti di Sofia, a Roma con Sergio Camarda (Ceramista) e Cosetta Mastragostino (Scultrice).

Collabora al Museo di Arte nella Natura Opera Bosco di Calcata dal 2005. Lavora al Festival Vie Scena Contemporanea nel 2007, Festival di Avignone nel 2008, Festival/Tokyo 2009 per la regia di Romeo Castellucci. Partecipa alla Biennale Architettura di Venezia 2014 con Elementals.

Lavora a progetti, seminari e ateliers artistici in scuole di ogni ordine e grado.

UN ALTRO GENERE DI FORZA

 

 Tuscania, Casanave Alle Mura, via Nazario Sauro, 8

domenica 14 novembre

ore 17.00

presentazione del libro

UN ALTRO GENERE DI FORZA

autrice: Alessandra Chiricosta

editore: Iacobelli Edizioni  (2019)

 

 

I maschi sono forti, le donne sono deboli: sembra un’ovvietà che spiega molto dei rapporti tra uomini e donne, di come si sono strutturati e organizzati nel corso della Storia.

I forti tendono a combattere e distruggere, i deboli ad accudire e proteggere la vita: così si è creata una dicotomia che fa della forza una via maestra verso la violenza, e della cura una premessa della mitezza e della pace. Ma siamo sicuri che questa differenza si radichi nella “natura”? E che non sia invece una costruzione culturale, un “dispositivo biopolitico” da smontare per svelare un paradigma che ha limitato fortemente l’esplorazione di altre dimensioni ed elaborazioni di concetti come “femminilità” e “mascolinità”.

È il paradigma, non l’oggettività corporea, ad aver articolato le relazioni tra i generi alla stregua di una lotta tra vittima – reale o potenziale – e carnefice – reale o potenziale.

Nel pieno del dibattito sulla violenza di genere – dalle molestie ai femminicidi – in un percorso in più tappe, teorico ed esperienziale, l’autrice ridisegna il maschile e il femminile e con essi la mappa del discorso sulla forza distinguendolo da quello della violenza: perché ci vuole una particolare forza sia per non essere “vittime” sia per non esercitare un potere soggiogante.

 

Alessandra Chiricosta è docente e ricercatrice nel campo degli studi di genere e filosofia interculturale con particolare attenzione ai paesi del sud-est asiatico. Ha lavorato a progetti di ricerca in Gran Bretagna, Vietnam e Thailandia. Attualmente tiene corsi di pedagogia interculturale presso l’Università di Roma “Tor Vergata”.